Come creare una newsletter estiva: 6 errori da evitare

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Come creare una newsletter estiva è l’interrogativo che molti si stanno facendo in vista del prossimo agosto.

Si tratta del mese in cui, se lavori in azienda corrisponde o alle ferie o alla completa solitudine della tua casella di posta.

Ma se c’è una cosa che non va mai in vacanza è la tua newsletter mensile!

Si tratta della mail che invii ai clienti per tenerli aggiornati sulle ultime novità, su sconti e promozioni del momento, o semplicemente per ricordargli un ordine abbandonato nel carrello, o festeggiare con una bella email di compleanno.

Le newsletter sono uno strumento essenziale per la tua strategia di comunicazione multicanale perché ti permettono di stabilire un collegamento diretto con i tuoi clienti, creare coinvolgimento e incrementare l’engagement.

Perché usare l’email marketing? 

 Inviare email ai propri clienti per comunicare messaggi promozionali, piuttosto che informativi, ha una serie di vantaggi rispetto agli altri canali di direct marketing 

  • Bassi costi: il costo delle email è estremamente inferiore, se paragonato ad altri strumenti 
  • Facile utilizzo: creare una campagna email è più semplice di quanto sembri. Le piattaforme moderne dispongono di modelli predefiniti o di editor semplici che permettono anche ai non addetti ai lavori di creare template professionali con il minimo sforzo.  
  • Ampio raggio d’azione: tramite pochi click, e con un piccolo investimento, è possibile raggiungere velocemente un ampio pubblico a cui trasmettere il proprio messaggio 
  • Facilmente misurabile: grazie alle statistiche è possibile accedere a moltissime informazioni dettagliate in merito all’andamento delle proprie campagne. Questo permette di capire subito ciò che ha funzionato o meno, per poter migliorare gli invii successivi.  

Come creare una newsletter estiva allora?

Una email può essere inviata per molteplici scopi: aumentare il traffico del sito, promuovere prodotti e servizi, accrescere le vendite, diffondere notizie e aggiornamenti, fare brand awareness, fare up e cross-selling o generare lead.

Qualsiasi sia il motivo per cui lo fai, comunque, ci sono alcuni errori che dovresti assolutamente evitare di fare nel periodo estivo, quando i tuoi clienti sono in vacanza e sono meno ricettivi del solito rispetto alle tue comunicazioni.

6 errori da evitare nella tua newsletter estiva

Dovresti smettere di inviarle? Certo che no.

Ma qualche piccolo accorgimento rispetto al resto dell’anno potrebbe segnare la differenza tra il perdere un contatto del tuo database e o acquisire un nuovo cliente fidelizzato.

1. Occhio al sole (e a frequenza e orari di invio)

Se inviare le tue email con una frequenza ben definita in base al tuo target (né troppo massiva né troppo dilazionata) e agli orari giusti è importante durante tutto l’anno, d’estate ancora di più.

Molti dei tuoi clienti saranno in vacanza e gli altri avranno comunque dei tempi di lavoro, per le attività quotidiane, diversi da quelli invernali (le scuole sono chiuse, ad esempio).

Nello stabilire le caratteristiche dei tuoi canali di comunicazione – in questo caso l’email marketing – pensa sempre al contesto in cui è inserito il tuo target, e soprattutto verifica dalla sezione statistiche della tua piattaforma di invio email gli orari in cui i tuoi lettori sono più attivi.

E soprattutto, non rischiare di far svegliare i tuoi destinatari alle 8 di mattina, in ferie, dalla notifica di una tua email di up-selling.

2. Controlla il database prima di partire

Se c’è una cosa che non va mai in vacanza, sono i bounce.

Il termine significa letteralmente “rimbalzo” e indica la quantità di messaggi di posta che per vari motivi non vengono consegnati alla casella di posta del destinatario in una campagna di email marketing.

Nei mesi estivi, è facile che la tua percentuale di bounce, ovvero di email che “tornano al mittente” potrebbe essere più elevata a causa della chiusura temporanea di alcuni account di posta nel periodo delle vacanze (il famoso messaggio automatico “sono OoO“).

Per evitare di avere un’alta incidenza di bounce sul tuo database è buona norma tenerlo “pulito” attraverso controlli regolari degli account di posta.

3. Info importanti? Rimandate a settembre!

Le parole d’ordine dei tuoi contenuti estivi sono: intrattenimento e sconti.

D’estate più che nelle altre stagioni dell’anno le persone hanno voglia (e bisogno) di leggerezza, contenuti frizzanti e interattivi, da gustare magari sotto l’ombrellone insieme ad un bel tè freddo.

Gif, immagini, video e soprattutto ciò che più di tutto rende felici i tuoi clienti e rende interessante un’email come un bello sconto di cui approfittare in un periodo, quello delle vacanze, in cui gli utenti sono molto più propensi ad acquistare.

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4. Niente bagagli (e immagini) ingombranti

È facile supporre che d’estate aumenterà la percentuale di lettori che fruisce le tue newsletter da mobile piuttosto che da desktop.

Questo è già sicuramente un trend consolidato durante tutto l’anno, dal momento che il mobile sta diventando ormai il device preferito per fare acquisti e consumare contenuti per quasi il 92% degli utenti.

Puoi verificare da quali device i tuoi utenti preferiscono leggere le tue email (e ti consigliamo di farlo!) nella sezione statistica della tua piattaforma.

Per favorire la visualizzazione da mobile, cerca di non inserire nella tua newsletter estiva immagini di peso eccessivo o ingombranti, che rallentano l’apertura del contenuto e rischiano di farti perdere un lettore (e magari un acquisto).

5. Meno parole… più call to action

D’estate, fai viaggiare i tuoi clienti… sulle tue pagine di destinazione!

Le CTA sono grandi alleate delle conversioni relative alle tue campagne email e possono fare la differenza nell’indirizzare un utente nel giusto flow del processo d’acquisto.

Possono essere utilizzate all’interno dei più svariati canali di marketing digitale come landing page, newsletter, siti web e collegate ad altri canali come gli SMS.

In genere hanno la forma di una frase ad effettooppure di un’espressione che richiama l’attenzione dell’utente e vengono inserite in un pulsante ben evidenziato per attirare l’attenzione e incentivare i click degli utenti. Estetista Cinica insegna:

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6. Niente Last Minute… pianifica!

Le vacanza perfetta è quella che hai pianificato per tempo facendo combaciare gli orari di tutti i mezzi di trasporto, prenotando hotel ed escursioni, guardando in anticipo i posti migliori da visitare.

E allora, perché non dovrebbe essere così anche per la tua newsletter estiva? Innanzitutto: fai un piano editoriale dei contenuti.

È un documento operativo, che riassume il risultato di una strategia di content marketing.

Oltre a rappresentare una vera e propria “tabella di marcia” per l’avanzamento delle strategie di comunicazione, il piano editoriale è un un importante spazio di condivisione e allineamento tra i diversi collaboratori del team.  

Una volta definiti timing contenuti e destinatari delle tue comunicazioni, pianificale attraverso una piattaforma di invio email certificata, che ti permetta di ottimizzare i tempi di lavoro e di ridurre al massimo gli errori.

Ora che sai tutti i segreti per inviare una perfetta campagna newsletter estiva, non ti resta che iniziare!

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