Email Marketing San Valentino: 6 consigli per renderla efficace e proficua

Il 14 febbraio di ogni anno si festeggia in tutto il mondo San Valentino, la festa degli innamorati. 

L’origine del giorno più romantico della storia è dubbia, anche se si è soliti attribuirla al vescovo e patrono della città di Terni, divenuto martire a Roma probabilmente nel 273, all’epoca della persecuzione dell’imperatore Aureliano.  

Quel che è certo è che la festività dedicata all’amore è una gallina dalle uova d’oro per i brand in cerca di nuove occasioni per aumentare i propri guadagni.  

È quanto si può facilmente pensare in base alla ricerca annuale Love Indexdi Mastercard, che analizza i trend dello shopping con carte di credito, debito e prepagate in 53 Paesi del mondo nel periodo precedente a San Valentino. 

La ricerca rivela che in Italia, negli ultimi dieci anni, la ‘Love Economy’ è cresciuta a ritmo costante.

Si registra, infatti, un aumento significativo della spesa in occasione del giorno più romantico dell’anno (+200%) e una crescita del numero di acquisti (+260%), con gli italiani che continuano a dare grande importanza a regali ed esperienze tradizionali come fiori (+167%) e ristoranti (+275%). 

L'email marketing san Valentino: love economy mastercard

Fonte: Mastercard 

Se a questi dati sommiamo la tendenza sempre più orientata al digital degli acquisti e una sempre maggiore presenza online dei consumatori, risulta chiaro come San Valentino possa risultare anche per il 2022 un evento dalle grandi potenzialità per le aziende.  

I vantaggi dell’email marketing

L’email marketing continua a mantenere una grande centralità nel panorama dei canali digitali, ma questo è soltanto uno dei motivi per cui dovresti includerlo all’interno della tua strategia di comunicazione multicanale e soprattutto di una campagna per San Valentino. 

Innanzitutto, anche nel 2021 l’email marketing si conferma come il canale preferito dai consumatori per mantenere la relazione con i brand, ricevere aggiornamenti e promozioni di carattere commerciale. 

grafico preferenza email consumatori

Fonte: Mef Forum 

Come conseguenza della situazione pandemica e un ricorso massivo allo smart working, inoltre, le email sono tornate ad essere un canale ampiamente utilizzato e tenuto “sott’occhio” in modo costante da ognuno di noi.

Si stima che una persona, oggi, in media, controlli la propria casella di posta circa 15 volte al giorno. 

In relazione a questo dato risulta in continua crescita anche il numero di email inviate e ricevute a livello globale, che secondo Statista raggiungerà quasi i 400 miliardi entro il 2025. 

grafico numero email ricevute e inviate al mondo

Se anche questo non bastasse, ricordiamo che l’email marketing è un canale altamente personalizzabile attraverso una segmentazione granulare del database, che è possibile creare contenuti sempre diversi e ingaggianti grazie alla possibilità di inserire all’interno del corpo della mail contenuti multimediali e link a landing page, e che il ritorno sugli investimenti è più alto rispetto a quello dei tradizionali canali di comunicazione.  

Le email, infine, sono facilmente integrabili con altri canali, qualità essenziale – oggi – di qualsiasi strategia di marketing dal momento che gli utenti sono sempre più contemporaneamente presenti su diversi touchpoint 

6 consigli di email marketing per San Valentino

Se ti mancano idee per fare una buona campagna di email marketing per San Valentino, sei nel posto giusto.

Ci sono diversi accorgimenti che puoi usare per rendere efficace la tua newsletter amorosa, vediamo insieme i più importanti.

1. Scegli con cura l’oggetto del tuo amore, ma anche della tua mail

Oggetti email esempio

L’oggetto della tua email di San Valentino è il primo contenuto con cui gli utenti entreranno in contatto, quindi è importante che riesca a fornire il giusto stimolo e la giusta curiosità per proseguire nella lettura e permetterti di avere un buon open rate 

Se la tua strategia di comunicazione lo prevede utilizza un tone of voice amichevole e inclusivo (oggi i consumatori sono sempre più sensibili alle tematiche di questo tipo).

In ogni caso, rendi immediatamente riconoscibile lo stile del tuo brand con un linguaggio adeguato.  

Per rendere il contenuto più ingaggiante – soprattutto per determinate fasce di utenti come Millennials e Generazione Z – utilizza emoji facilmente associabili all’evento che stai cercando di promuovere. In questo caso: cuori, anelli e stelline non possono mancare nel tuo oggetto di San Valentino!  

2. L’amore non ha prezzo, per tutto il resto c’è un codice sconto

codice sconto san valentino italo treno

Credits: Italo Treno

Se c’è una cosa che tutti amano in modo universale sono gli sconti.

Per la tua campagna email di San Valentino pensa quindi a un codice che consenta ai tuoi clienti di acquistare qualcosa ad un prezzo inferiore.

Gli sconti possono avere una durata limitata e fare così leva sul principio di scarsità, una ben nota leva del marketing che influenza il lato inconscio dei comportamenti d’acquisto insinuando negli utenti il timore che il prodotto interessato possa finire, o che possa farlo l’offerta che li contraddistingue in un determinato periodo.  

Italo Treno specifica nella sua promozione via email che ci sono solo 150.000 posti disponibili, invitando implicitamente i consumatori a non aspettare troppo tempo per acquistare i biglietti.  

Per rendere ancora più efficace la tua offerta di San Valentino, nomina il tuo codice sconto con una parola semanticamente correlata al tema dell’evento.

I lettori della tua newsletter coglieranno subito il sentimento e non se lo lasceranno sfuggire. 

3. Una bella promozione fa bene alla relazione! (con i tuoi clienti)

promozione san valentino pandora

Credits to: Pandora 

Un cliente che risparmia è un cliente felice, e bisogna sempre ricordarsi che non per forza il risparmio di un utente debba tradursi in un minor guadagno per la tua azienda.  

L’obiettivo, infatti, dovrebbe sempre essere quello di coltivare il cosiddetto lifetime value, ovvero il valore del cliente durante l’intera durata del rapporto con il brand. 

Per la tua campagna di email marketing di San Valentino crea una promozione ad hoc e fai una selezione dei prodotti più mirati per il tema dell’evento.

Puoi anche fare diverse selezioni in base a diverse fasce di prezzo, e targettizzare così specifiche fasce di target. 

4. Se non personalizzi vendi solo a metà

Ci troviamo nell’epoca dell’iper-personalizzazione, in cui tutti i grandi brand puntano sempre di più su prodotti unici e creazioni proposte e pensate direttamente dai consumatori.

Questa tendenza a rendere ogni prodotto sempre più personalizzato si traduce in molteplici ambiti, e può essere cavalcata anche per la tua campagna di email marketing di San Valentino.  

Per questa occasione, offri ai tuoi utenti la possibilità di rendere unici i tuoi prodotti con una personalizzazione gratuita, come l’incisione di un nome (sul packaging o sul prodotto stesso), una foto o una dedica personalizzata.

Questo tipo di attività verrà particolarmente apprezzata dagli innamorati! 

newsletter personalizzazione san valentino mulino bianco

Credits to: Mulino Bianco 

5. Anche l’occhio vuole la sua parte

Il contenuto della tua newsletter di San Valentino è importante, ma non solo quello testuale.

Sviluppa la componente visual della tua campagna email e contestualizzala in base all’obiettivo di business o al tema dell’evento.  

Per creare un’email efficace utilizza un template accattivante che combini elementi multimediali a titoli e testi di diverse dimensioni.

Poi, non può mancare un pulsante call to action che converta in modo adeguato l’interesse della tua email in un’azione di marketing.  

Tieni a mente che ad oggi la quasi totalità degli acquisti o della fruizione dei contenuti digitali avviene da smartphone.

É essenziale quindi utilizzare modelli email che siano responsive e mobile friendly, per consentire ai tuoi utenti di avere sempre la migliore visualizzazione e la più efficace esperienza di navigazione.   

Come dimostrato dal report digial 2021 di WeAreSocial, i video e le immagini rimangono un contenuto estremamente ingaggiante, quindi cerca di includerli nella tua campagna di email marketing per San Valentino.  

Infine, pensa sempre all’affinità con il tema dell’evento. Rosa e rosso sono i colori dell’amore, scegli una font elegante e riccioluta, e soprattutto, cuori ovunque! 

template newsletter san valentino shein

Credits to: Shein 

6. L’amore non è bello se non ricordi l’articolo nel carrello

Cavalcare la visibilità e l’engagement di eventi annuali come Halloween, Natale e San Valentino è un ottimo modo per migliorare la propria awareness verso i non ancora clienti e fidelizzare invece quelli attivi.  

Tuttavia non bastano una buona creatività e un contenuto ingaggiante per convertire e ottenere un ritorno sugli investimenti reale dalle proprie campagne di email marketing.  

Per farlo, è importante inserire nella propria strategia la marketing automation.

Le email automatiche vengono create e programmate da una piattaforme multicanale e consentono alle tue email di raggiungere i tuoi utenti nel momento migliore, in base a determinati trigger.  

Una delle tipologie più famose e utilizzate di email automatiche sono i reminder per carrelli abbandonati, che vengono inviate agli utenti ogni qualvolta interrompano l’acquisto dei prodotti inseriti nei carrelli di un e-commerce.

Grazie ai reminder un’azienda riesce a recuperare tra il 5 e l’11% delle vendite perse. 

 Se sei arrivato fino a qui, sei pronto a creare la tua romanticissima newsletter di San Valentino! Se hai trovato utili i nostri consigli e vuoi iniziare ad inviare campagne di email marketing efficaci, contattaci allo 045 8841199 oppure scrivici a support@rdcom.com. Uno dei nostri esperti sarà a tua disposizione per ogni necessità.  

 

Condividi

Articoli correlati

RCS_cosa_sono_perche_usarli
RCS

RCS: cosa sono e perché usarli

La comunicazione mobile è oggi una componente essenziale per le aziende nell’interagire con i propri clienti. Grazie alla diffusione sempre più ampia degli smartphone e

Read More »